27 Nov 2024 L’importanza della raccolta dati iniziale: creare solide fondamenta
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In ogni strategia di marca, la raccolta dei dati è il primo passo cruciale. La sfida consiste nel bilanciare un’accuratezza metodica con la necessità di adattarsi alle dimensioni, alla natura e al contesto del cliente.
Quando parliamo di dati, non ci riferiamo solo ai numeri: l’obiettivo è esplorare e comprendere il percepito del brand, un elemento spesso sottovalutato ma fondamentale. Il modo in cui l’azienda comunica, si posiziona online e si esprime attraverso la propria identità, offre insight preziosi che vanno oltre le metriche. Spesso una raccolta dati accurata è in grado di darci forti segnali dello stato di salute della marca che stiamo analizzando.
In Voxart, ci allontaniamo da una raccolta standardizzata per abbracciare un’analisi proporzionata al tipo di cliente, sempre adattata alla sua specifica realtà. Non c’è una soluzione valida per tutti: l’approccio deve essere costruito su misura, tanto per le aziende consolidate quanto per quelle emergenti, sia che operino in un settore B2B sia nel B2C. Questa fase iniziale permette di posizionare la marca su solide fondamenta, rendendo ogni dato non solo una cifra, ma un pezzo del puzzle che racconta l’identità aziendale.
Raccolta dati dal web: l’Impronta digitale del brand
Analisi SEO: comprendere il posizionamento digitale
La presenza online di un brand è una finestra sulla sua identità e sul percepito esterno. Un’analisi SEO è essenziale per comprendere non solo la visibilità del brand, ma anche per individuare le parole chiave strategiche su cui è attivo o latente. Attraverso tool di analisi SEO come Google Search Console, SEOZoom o Semrush, possiamo osservare quali sono i volumi di ricerca delle parole chiave principali, la posizione dell’azienda rispetto ai competitor e le aree in cui potrebbe migliorare il posizionamento. La SEO ci dice “come” viene trovata e percepita l’azienda, ma anche “se” il suo pubblico target la riconosce e la cerca, elemento cruciale nella costruzione della strategia successiva.
Analisi social: il percepito del brand attraverso le interazioni
Il profilo social di un brand è lo spazio dove si esprime la sua voce, ma anche il luogo in cui si costruisce una relazione con il pubblico. Attraverso un’analisi social ben mirata, possiamo misurare l’impatto della comunicazione aziendale e il sentiment degli utenti. Strumenti specifici ci permettono di raccogliere dati sull’engagement (like, commenti, condivisioni) e di analizzare l’andamento del tono di voce, che varia in base alle piattaforme e alle interazioni. Sapere “come” e “perché” il pubblico si coinvolge è fondamentale: le emozioni e i feedback degli utenti forniscono uno spaccato del percepito reale del brand.
Audit di comunicazione online: coerenza e identità visiva
Oltre alla parte tecnica e numerica, è importante anche svolgere un audit di comunicazione online per osservare come il brand si esprime esteticamente e verbalmente sul web. Questa analisi include la valutazione del sito ufficiale, la presenza su piattaforme di marketplace o portali professionali e persino la coerenza stilistica tra i vari profili social. Identificare eventuali incoerenze, ridondanze o aree di debolezza comunicativa ci aiuta a comprendere meglio l’identità percepita del brand e a progettare una strategia mirata. E’ di solito la parte nella quale il nostro team capisce quali sono i problemi principali e comincia ad elencarli sapendo che diventeranno il tormentone dei mesi successivi.
Interviste e questionari al team e ai dipendenti
Coinvolgimento della direzione : una visione chiara degli obiettivi
L’empowerment dell’azienda cliente per noi è uno dei capisaldi a cui non possiamo venire meno e la nostra “formazione” nei suoi confronti comincia proprio nella fase di incontro dove cominciamo a capire come “funzionano” i rapporti di comunicazione interni ed esterni all’azienda.
Per costruire una strategia di marca efficace, è essenziale coinvolgere il team direzionale e i principali decisori dell’azienda. Una raccolta dati completa non si ferma agli aspetti esterni, ma mira anche a capire le ambizioni e la visione interna del brand.
In Voxart, utilizziamo questionari e interviste dirette alla direzione per far emergere i punti di forza e di debolezza percepiti. Questo processo non solo porta alla luce obiettivi e aspettative specifiche, ma permette anche di mettere a fuoco i valori e i principi che guidano le decisioni aziendali, creando così un ritratto interno del brand che fa da base alla strategia.
Feedback dai dipendenti: il percepito interno del brand
Anche i dipendenti sono una risorsa preziosa per comprendere il brand dall’interno. Attraverso sondaggi anonimi o questionari mirati, è possibile raccogliere informazioni sul clima aziendale e sul percepito interno. Questi feedback offrono insight importanti, poiché i dipendenti, in quanto ambasciatori informali del brand, riflettono il modo in cui esso viene vissuto e comunicato al di fuori. Scoprire come si sentono parte dell’identità aziendale e come percepiscono i valori e la mission dell’azienda è un passaggio chiave per capire come il brand è realmente percepito, sia internamente che esternamente.
Strumenti di ascolto e analisi del sentiment
Monitoraggio dei media e sentiment analysis: catturare il tono del percepito esterno
Uno strumento essenziale nella raccolta dei dati di marca è il monitoraggio del sentiment. Esaminare il tono generale e le reazioni del pubblico verso il brand, attraverso menzioni sui media e piattaforme social, fornisce un’idea più chiara di come il brand sia percepito dal mercato.
Con strumenti di analisi del sentiment, come Talkwalker, è possibile monitorare e catalogare le opinioni degli utenti, identificando non solo il contenuto, ma anche il tono delle conversazioni in tempo reale.
Questo ascolto continuo ci permette di rilevare eventuali criticità o temi particolarmente sentiti dal pubblico, aiutandoci a definire i punti di forza e di miglioramento da integrare nella strategia.
Insight da review e forum di settore: feedback diretti dai consumatori
Le recensioni su piattaforme specializzate (come Google o Trustpilot) e i forum settoriali sono un’altra risorsa preziosa per raccogliere feedback autentici e dettagliati. Le opinioni espresse su questi canali offrono un quadro realistico di come il prodotto o il servizio viene percepito da chi lo utilizza. È una fonte di dati che va oltre le metriche e permette di intercettare commenti, suggerimenti e richieste non filtrate che svelano aspettative e impressioni reali, spesso trascurate dai tradizionali strumenti di analisi.
La chiave per una visione concreta
Tools analitici e data scraping per esplorare la dimensione quantitativa
Raccogliere dati quantitativi permette di ottenere informazioni precise e misurabili sul brand e sulla sua posizione nel mercato. Utilizzando strumenti come Google Analytics, Seozoom e piattaforme di social listening, è possibile tracciare le interazioni del pubblico, monitorare il traffico sul sito e individuare schemi di comportamento e preferenze degli utenti. Anche il data scraping, una tecnica che consente di estrarre informazioni pubbliche, utilizzata in maniera etica e trasparente, è utile per raccogliere dati rilevanti per costruire una base solida su cui fondare la strategia futura.
Studio della concorrenza: osservare per migliorare
Una parte importante della nostra raccolta dati riguarda il mercato di riferimento e la situazione della comunicazione dei principali competitor. In base alla dimensione, localizzazione e bacino di influenza del cliente ed incrociando i dati provenienti da web e questionari, cerchiamo di definire il modus operandi della concorrenza per capire eventuali punti di debolezza dove inserirsi con la strategia successiva.
Osservare come si comportano i competitor diretti e indiretti fornisce un punto di riferimento essenziale per posizionare il brand in modo unico e riconoscibile.
Analizzare il percepito e la comunicazione dei competitor ci consente di confrontare approcci, identificare tendenze comuni e differenziare il nostro cliente all’interno del settore. Valutare l’offerta e la comunicazione degli altri attori sul mercato aiuta non solo a definire punti di forza e di debolezza, ma permette anche di cogliere opportunità per una strategia distintiva e mirata.
Interpretazione dei dati: Verso una visione autentica del brand
Sintesi percettiva dei dati: tradurre le informazioni in comprensione profonda
Una volta raccolti tutti i dati, l’obiettivo diventa quello di interpretarli in modo da costruire un’immagine autentica e completa del brand. La fase di sintesi non è una semplice organizzazione delle informazioni, ma una trasformazione dei dati in intuizioni che vadano oltre i numeri. In Voxart, analizziamo i dati raccolti con l’obiettivo di cogliere il senso profondo delle percezioni interne ed esterne del brand, e traduciamo questi insight in una visione globale e realistica.
Questo passaggio è fondamentale per iniziare a costruire una strategia basata su un reale allineamento tra le aspettative del brand e la percezione del mercato.
Creare la “Personality Map”: una mappa qualitativa dell’identità aziendale
La creazione di una “Personality Map” che deriva dal prisma di Kapferer è uno strumento che usiamo per rappresentare visivamente i tratti distintivi del brand, tenendo conto degli aspetti emersi dalla raccolta e dall’analisi dei dati. Questa mappa qualitativa offre una panoramica dei valori, delle emozioni e degli elementi unici del brand, creando così una base da cui partire per lo sviluppo della strategia. È uno strumento dinamico e flessibile, capace di adattarsi e evolvere man mano che nuove informazioni e percezioni emergono, aiutando a costruire un’identità di marca autentica e orientata al cliente.
Empatia alla base della strategia di marca
In questo primo passo del nostro percorso, abbiamo costruito le fondamenta per una strategia di marca efficace e su misura. L’empatia e la comprensione profonda del cliente e del suo contesto ci permettono di avvicinarci alla realtà aziendale in modo sensibile e mirato, gettando le basi per una strategia che si alimenta di autenticità e precisione. Nel prossimo articolo, esploreremo la fase di analisi dei dati raccolti e il processo per trasformarli in obiettivi strategici concreti.
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Voxart Team