Eco-friendly packaging per Natale

Qual è il periodo dell’anno in cui si fanno più regali? Ovviamente il Natale. Ed i giorni prima del Natale sono anche quelli nei quali, altrettanto ovviamente, si consuma più carta da regalo. Ogni anno un italiano consuma circa 200 kg di carta, l’equivalente di circa 80 risme di carta A4. Non è un aspetto positivo: la maggior parte della carta riguarda infatti imballaggi e carta che vengono poi buttati nell’immondizia. In pratica ogni famiglia condanna al macero quasi due alberi all’anno.

Al di la dei comportamenti virtuosi di alcune aziende che producono packaging eco-sostenibili, è indubbio il fatto che è necessaria una presa di coscienza maggiore da parte di tutti. Se avete la fortuna di avere una famiglia numerosa avrete ben presenti i sacchi dell’immondizia pieni di carta da regalo, nastri, bigliettini e cartoni di riempimento provenienti dalle scatole dei regali che ci si ritrova appena dopo aver distribuito i regali di Natale.

I nostri consigli per un packaging ecosostenibile

Cosa possiamo fare noi nello specifico?
La risposta è semplice. Evitare il consumo di carta da regalo. Si può fare di meglio che incartare i regali con carta luccicante. Quella in polimero è ovviamente la più dannosa, ma anche il consumo di carta “tradizionale” in tal senso è deplorevole. Si risparmiano risorse e si dimostra creatività se si realizza da soli la carta da regalo utilizzando vecchi giornali e riviste, unendoli ad esempio sotto forma di collage. Al posto della carta si possono usare anche canovacci, tovagliette all’americana o avanzi di stoffa – tutte cose che, una volta aperto il regalo, si possono nuovamente utilizzare. Scatole di latta che non si usano più, oltre ad essere assolutamente belle, sono confezioni regalo altrettanto riutilizzabili. Quando proprio non riusciamo ad essere così virtuosi almeno utilizziamo della carta proveniente da risorse certificate FSC.

Materiali green per il packaging di Natale

Materiali green e sostenibilità

Dobbiamo smetterla di identificare il risparmio energetico e l’essere “parsimoniosi” nei confronti delle risorse del pianeta con una precisa connotazione politica o ideologica. Lo sterile teatrino orchestrato da chi è pro o contro l’idea del riscaldamento globale è solo l’esempio di quanto miopi siano certi personaggi dell’economia e della politica. E continuare a dare un valore positivo al fattore di “crescita” della produzione interna di ogni paese è di fatto un controsenso ormai anacronistico. Più produciamo e più dobbiamo smaltire. “Possedere” non è più sinonimo di “successo”. Nel futuro prossimo saranno le imprese che avranno come valori la sosteniblità ambientale e l’universal design ad emergere nel mercato. L’economia circolare è uno dei grandi temi legati alla sostenibilità ambientale.

Nel design di prodotto e quindi anche nel progetto del pack ogni singolo materiale deve essere accuratamente valutato per capire come è stato creato, come si comporterà durante il suo ciclo di vita e come verrà smaltito.

“Riduci, riusa, ricicla” è il mantra delle “3R” che oggi influenza in misura crescente i modelli di consumo della società attuale, sempre più sensibile e attenta alle problematiche ambientali. Entrano in gioco quindi una serie di informazioni che rendono un materiale più “ecosostenibile” rispetto ad un altro. Nella sua produzione si valutano la quantità di acqua utilizzata, l’utilizzo dei combustibili fossili, l’energia consumata. Nel ciclo vita si considerano la deperibilità, la possibilità di essere deteriorato grazia all’azione dell’acqua o dell’aria o la sua resistenza agli agenti esterni. L’ultimo passaggio è quello dello smaltimento del packaging che deve avvenire il più possibile in modo differenziato. Ecco perché è meglio prediligere materiali non compositi, come i film accoppiati di carta-alluminio o carta-polimero, che sono poi difficilmente “separabili”.

Progettazione di un packaging ecologico

Uno dei compiti del designer è proprio quello di analizzare insieme all’azienda cliente non solo l’aspetto comunicativo legato alla grafica dell’involucro, ma anche il materiale e il sistema di produzione del pack. Tutto converge nella comunicazione del prodotto: tutto coinvolge la Brand Identity aziendale.

Secondo un sondaggio di Pack worl (visibile qui) emerge che nelle preferenze di acquisto di un prodotto i clienti ragionano in questi termini di preferenza:

  • Il 47% ha dichiarato di preferire imballaggi sostenibili
  • Il 28% ha dichiarato di optare per prodotti di origine etica
  • Il 17% preferisce prodotti naturali/privi di sostanze chimiche/vegetali
  • Il 9% ha affermato di apprezzare metodi di trasporto dei beni a basso consumo di carburante

È chiaro quindi come il packaging coinvolga direttamente le possibilità di vendita del prodotto. Nel progetto di eco-design, i fattori determinanti per raggiungere gli obiettivi attesi in termini di risparmio di risorse e di risultati di raccolta e riciclabilità dei materiali sono i seguenti:

  • Riciclabilità
  • Minor uso di materia prima
  • Utilizzo di materie prime rinnovabili
  • Compostabilità
  • Semplificazione del sistema imballo
  • Facilità di separazione dei materiali di imballaggio

Materiali ecosostenibili

Proviamo a vedere quali siano i materiali più virtuosi in tal senso:

  • Carta e cartone con marchio FSC. Il marchio FSC® garantisce che la carta sia stata prodotta senza che sia stata abbattuta nessuna foresta primaria e senza che sia stata danneggiata alcuna comunità autoctona o l’equilibrio dell’ecosistema.
  • Bioplastiche compostabili. Comprendono diversi materiali che vengono aggrediti dai batteri in fase di compostaggio consentendo un rapido assorbimento da parte del terreno. Ne fano parte il mater-bi con il quale si fanno le shopper, il PLA utilizzato in sostituzione delle materie plastiche tradizionali, lo stesso cellophane (che è un derivato della cellulosa).
  • Esistono poi una serie di materiali “nuovi” creati grazie ad alghe marine, derivati del legno, fibre vegetali, scarti dell’avena, miscele di nanoclay (nanoparticelle di silicati), lignina, etc.

Che dire! Fate la scelta giusta per i vostri regali, il rispettivo packaging e…

Buon Natale 🎄💛🥂

Michele Scarpellini
DIRETTORE CREATIVO

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