21 Ott 2011 I Like Facebook
Quanto può essere utile e traducibile un like per un brand?
Il marketing e la comunicazione verte sempre di più sulla realtà che ci mostra Facebook, dove gli interessi degli utenti sono reali e collegabili.
Una pagina fan oltre ad essere un ottimo mezzo di interazione può diventare una vera e propria linea guida per l’azienda che ha un feedback diretto ed immediato sulle scelte che compie.
La misura di tale successo è dato da un like, dalla affiliazione di un utente ad una pagina dove sceglie e soprattutto esprime, cosa gli piace.
Possiamo tradurre con tre differenti linee come l’utente esprima il “mi piace” :
1- Risposta ad un impulso letto.
L’utente clicca mi piace perchè gli piace effettivamente quello che vede scritto, dal nome di un link ad una pagina ecc.
2- Scelta di condivisione.
In Facebook spesso come forma di “cortesia” l’utente mette il like ad un elemento che vuole condividere.
3- Aggiornamento e sentiment per il brand.
Aspetto più interessante per il marketing, vista la scelta dell’utente di diventare fan di una pagina e riconoscersi nella comunità rappresentativa di un dato marchio e per seguirne gli aggiornamenti in tempo reale.
Ma ora che abbiamo definito il modo, bisogna quindi valutare la quantità o la qualità?
Spesso l’importanza di una pagina è data dalla quantità di like, quando in realtà dovrebbero essere i contenuti a darle rilevanza.
Il modus operandi è la base per l’affiliazione, tanti like possono anche non interagire e quindi, andare a creare una forte dissonanza per tracciare una linea giusta di reazione ed azione con gli utenti.
E’ importante e necessario farsi conoscere, ma con dei giusti mezzi e con giusti contenuti.
Un like “motivazionale” è quello che davvero modifica le cose, un fan che interagisce crea la crescita oggettiva del brand.