12 Giu 2014 Mondiali FIFA 2014: tra comunicazione e pronostici
Inizieranno ufficialmente stasera i Mondiali di calcio FIFA che quest’anno si svolgeranno in Brasile. È da un bel po’ di tempo che ci tengono compagnia, lo faranno assiduamente almeno fino al 13 luglio e siamo certi che ne sentiremo parlare molto anche dopo la loro conclusione. In questi giorni abbiamo assistito a un susseguirsi di news, aneddoti, pettegolezzi, partite amichevoli e non solo. Tutti ne parlano (o ne scrivono) e organizzano qualcosa a tema (ispirandosi ai temi del calcio, del Brasile e dei suoi colori).
In questi giorni abbiamo infatti potuto notare una marea di iniziative a tema (sia online che offline).
Tra questi:
- concorsi per vincere gadget per tifare la propria squadra del cuore (tra cui quelli di Nivea Men e di Saila);
- omaggi con acquisti (come i mini teli mare di Coca Cola);
- giochi interattivi e app (il classico esempio di McDonald’s);
- merchandising (sullo shop ufficiale e non);
- video;
- vetrine e allestimenti di negozi con riferimenti più o meno espliciti a questo evento.
Insomma, di tutto e di più!
Il tutto per “consolare” chi sarà a casa davanti alla televisione (o davanti a un maxischermo in un qualsiasi locale) ma che vorrebbe assistere dal vivo a questi incontri. È proprio il caso di dirlo: molto probabilmente il Brasile non ci è mai apparso così vicino come in questi giorni!
Queste azioni sono fatte anche per mostrarsi ai propri clienti come realtà “sempre sul pezzo” e aggiornati e per sentirsi partecipi dell’argomento del momento.
Questa è (e sarà) anche una delle edizioni più social (in particolare su Facebook e Twitter).
Il web si è mobilitato dando sfogo a tutti i possibili stati d’animo dei tifosi (e non), tra polemiche, critiche, speranze, incoraggiamenti.
Tra gli hashtag più utilizzati e originali ricordiamo questi due d’incoraggiamento alla nazionale italiana: #andiamoaprendercilacoppa, #ripetiamoil2006.
Anche noi di Voxart non potevamo astenerci dal raccontarvi il nostro punto di vista a riguardo.
Quindi ecco i nostri pareri e i nostri pronostici…
E non è finita qui: chi di noi riuscirà a indovinare il risultato finale vincerà direttamente sulla propria scrivania per un’intera settimana una brioche appena sfornata!
Ecco la raccolta dei nostri pareri:
- Massimo: Tutto lascerebbe supporre una vittoria del Brasile: gioca in casa ed ha una rosa stellare, non solo in attacco. Siamo infatti di fronte ad uno dei migliori reparti difensivi degli ultimi anni (Dani Alves, Thiago Silva e David Luiz). Possibili limiti: il centrocampo di Spagna e Germania mi sembra superiore ed inoltre potrebbe incorrere in una sorta di Neymar-dipendenza? Nonostante ciò per il pronostico io mi gioco la risposta più facile: dico Brasile.
- Michele: Credo che la Spagna abbia ancora qualcosa da dire e potrebbe essere l’unica squadra europea a contendere la coppa a Brasile ed Argentina. La Spagna ha una delle squadre più forti in circolazione, è campione in carica e non perde una partita in un Europeo o un Mondiale dalla prima dei Mondiali del 2010 contro la Svizzera. Uomini-Squadra un po’ a fine carriera ma per questo forse ancora più motivati.
- Paolo: Dato che, mi dicono, per un pelo il San Marino non e’ arrivato alla fase finale, mi sembra troppo facile rubare i pronostici degli altri, per cui io dico Uruguay (che ripeterà lo scherzo fatto al Brasile nel Mondiale del 1950).
- Stefano: Il mio pronostico nasce da una mia esperienza di natura calcistica ma che dimostrerà quanto veramente sono addicted a questo sport di importanza mondiale. Tutto succede alcuni giorni fa quando in radio viene comunicato che ” Montolivo non farà più i mondiali di calcio” – testuali parole; ebbene abbinando questo messaggio (un po’ vago) alla mia approfondita conoscenza del calcio, nel mio cervello è nata la malsana idea che i mondiali di Calcio 2014 non si facessero più in Brasile (Montolivo nella mia testa era diventato Montevideo, capitale dell’Uruguay, confinante con il Brasile). Per questo mix di concetti e dislocamenti geografici ho iniziato a pensare ai problemi che in Brasile si sono scatenati con l’avvento di questo evento internazionale. Sono vicino alle problematiche che in Brasile e che in altri stati si ripropongono ogni anno da molti anni e credo proprio che almeno per questo mio misunderstanding dovrò farmi perdonare e tralasciare per una volta il mio orgoglio nazionale e dire forza Brasile!
- Max: Ci credo, possiamo farcela! Credo nel grande cuore e nel coraggio dei nostri eroi, che rappresentano una realtà in difficoltà, segnata dalla crisi, che ha bisogno di risollevarsi. Sì perchè il nostro Paese è sempre stato un punto cardine in tutto il mondo: per la buona cucina, per le tradizioni, per la grande storia, per la creatività ed il buon gusto. Detto questo… Forza Cina…ah no, ops: forza Italia!
- Giulia: Finalmente i Mondiali di calcio tornano nella loro casa: il Brasile, il Maracanà. È davvero difficile non pensare che i super favoriti, i brasiliani, possano farsi sfuggire il loro Mondiale. I sudamericani partono da sempre come la squadra da battere e quest’anno più che mai sembrano imbattibili. Tra le incognite che potrebbe influenzare negativamente le partite ci sono le proteste del pubblico locale contrario alla manifestazione. Le squadre che faranno di più di quanto ci aspettiamo? Francia, per il girone favorevole, e Cile, per la voglia di farsi valere in Sud America. E l’Italia? I tre super Bresciani della nostra nazionale non ci deluderanno, ma il traino della squadra sarà Marchisio. Visto che Brasile è già stato detto, opterò per il Cile!
- Sara: Non sono né un’intenditrice né un’appassionata di calcio (neanche io sapevo chi/cosa fosse Montolivo, come Stefano) per cui non mi resta che dire: vinca il migliore! In molti scommettono anche sulla vincita dell’ Argentina quindi questo è il mio pronostico finale!
Pronti a tifare anche voi (insieme a noi)?
Noi ci abbiamo scommesso una colazione a testa!